domenica 30 dicembre 2012

Change anything and everything will change


Il mio anno finirà esattamente dove era iniziato.... ma senza più illusioni e con tante verità. Con tanti cambiamenti che hanno portato nuova vita a quella che avevo. Il tempo di reinventarsi, di riscuotere il dovuto da se stessi. Ho imparato che le nuove conoscenze portano dei cambiamenti nella misura in cui si è disposti ad abbandonare le vecchie abitudini. Il desiderio di rinnovare le proprie intenzioni proviene dal confronto con sé stessi. Il cambiamento vero e proprio parte sempre dal cuore altrimenti è un inganno ed un prendersi in giro da soli.
Un anno fa ero pieno di pensieri lastricati di paura, tesi ad arrendersi alla vita che ogni giorno si rinnova senza chiederci quale strada ci piacerebbe prendere. E' difficile non fare degli errori, ma voglio continuarne a fare se saranno capaci di portarmi esattamente li dove voglio essere. Perchè non ci sono sogni irrealizzabili, ma solo sogni non realizzati; non ci sono obbiettivi non raggiungibili, ma solo obbiettivi non raggiunti. Non esistono amori impossibili, ma solo amori non conquistati. Non esistono gli avvenimenti che accadono.Ma siamo noi a crearli.
Corri dietro ai tuoi sogni, non lasciarli chiusi nel cassetto, mettili li dove ogni giorno puoi vederli, scorgerli, viverli! Raggiungi i tuoi obbiettivi. La vita va conquistata! 
Ecco cosa mi ha donato questo anno che ci sta lasciando. Ecco cosa ho imparato dalla speranza.... che l'infinito finisce esattamente dove iniziano i sogni. Sì... perchè è in quel confine che si sviluppa la nostra più grande forza di andare avanti e vivere senza far finta per forza che vada tutto bene. 
Noi abbiamo bisogno di vedere i lividi sulla nostra pelle.... perchè sono quelli che ci ricordano che abbiamo combattuto, che ci abbiamo provato, che in fondo ce l'abbiamo fatta lo stesso! I sogni sono per tutti... la realtà è per pochi. Si vive sognando. Non si sogna di vivere... 
Un anno fa ero preso dalle mie paure, da un passato pesante, un fardello da trasportare con mille lacrime. Poi arriva il momento che scorgi qualcosa nell'aria... un cambiamento, una rinascita, aria nuova... 
Io non ho certezze oggi, non ho una partenza né un punto d'arrivo, ma una cosa è certa.... niente è più come prima anche se so che dovrò affrontare un lungo viaggio.
Ci sono ancora sogni e idee che voglio continuare a coltivare, perchè i sogni non sono solo frutto di una mente ambiziosa ma anche di quella che vuole solo semplicemente cambiare. E quando sul viso si poserà nuovamente una lacrima mi ricorderò di cosa è stata la mia vita fino a qui, e sarà proprio quella lacrima a ricordarmi di non arrendermi e lottare con orgoglio.
Conosco molto bene oggi la mia strada ma non so cosa mi aspetterà, quindi stringo i denti e continuo ad andare lontano seguendo le mie aspettative che pretendono sempre di cambiare inseguendo un orizzonte senza confine. So che le paure mi gireranno intorno come ombre scure a frenare la mia felicità ma la rabbia di tenermi dentro tutti i miei vorrei mi aiuterà a vivere tutti i miei sogni.
Da domani, mentre tutto va avanti, non voglio andare controcorrente, aspettare e non fare niente, ma voglio afferrare le mie scelte anche con tanti dubbi. So che il mondo mi metterà a dura prova, ma ora voglio combattere e continuare a crederci inseguendo il mio sogno. Ora ogni giorno spero nel cambiamento e di poter vivere inseguendo il suo vento.
Allora grazie mille a tutti quelli che hanno riempito questo mio anno con la loro presenza, con i loro insegnamenti, con le loro delusioni e paure. Grazie a chi ha creduto in me e a chi mi ha dato la possibilità di essere qualcuno e non qualcosa. Grazie a te anno che mi stai lasciando, che con il tuo tempo mi hai dato la possibilità di crescere nella città dove i sogni si realizzano. Grazie a chi ancora mi seguirà in questa lunga avventura.



giovedì 22 novembre 2012

Tutto Cambia


Ad alcune domande è quasi impossibile rispondere..... io non so dove sarò fra due o tre anni, so solo dove ero due o tre anni fa... seduto in silenzio a guardare l'anima morire in un angolo. Rivoluzione divenne il mio senno! Vedevo nell'immorale errore la bellezza più scellerata e più irrazionale, conseguenti azioni di scelte razionali. Contraddicevo ogni giorno il precedente.Confusione inevitabile di un dolore che nel tempo resta per sempre. Rabbia e fragilità come di notte su di un ponte in equilibrio. Non più la paura nel cuore, andare avanti e far finta di niente, un anno che è passato con un senso di vuoto e una brutta ferita... deluso. Cercavo un appiglio per sentirmi speciale, bugie e speranze. 
Poi le meraviglie in questa parte d'universo. un grande vuoto che mi ha spinto oltre, oltre le mie speranze, ad ogni nuovo confine ho visto cose destinate solo ai sognatori. E tutto cambia! Impari ad aver cura di splendere e a non aver paura mai di continuare a vivere. Aspetti il tuo momento, impari ad aspettare freddamente il momento giusto per avere la rivincita, la vendetta. 
E inizi finalmente a sentirti ad un passo dal possibile, finalmente avverti di nuovo la paura di tutto quello che non c'è, finalmente l'anima inizia ad essere nuovamente calda. Inizi ad assaporare le emozioni, ti abbandoni alla vita e lasci sulla strada quel silenzio e quella rabbia che ti tenevano freddo come un fiore fra l'asfalto. 
Io non so rispondere a tutte le domande, io so solo cosa è cambiato in questi anni, e tanto mi basta per modellare il mio futuro. 

lunedì 5 novembre 2012

Remember, remember the Fifth of November...




« Remember, remember the Fifth of November,
The Gunpowder Treason and Plot,
I know of no reason
Why Gunpowder Treason
Should ever be forgot.
Guy Fawkes, Guy Fawkes, t'was his intent
To blow up King and Parliament.
Three-score barrels of powder below
To prove old England's overthrow;
By God's providence he was catch'd
With a dark lantern and burning match.
Holloa boys, holloa boys, let the bells ring.
Holloa boys, holloa boys, God save the King! »

Don't Forget Guy Fawkes!


venerdì 12 ottobre 2012

Gli italiani? Un popolo di fessi!



Un disastro annunciato e non ascoltato rappresenta uno tra i crimini più efferati e meschini che un'istituzione possa compiere nei confronti del suo popolo. L'assenza di moralità e scrupolo a scapito del profitto personale e del potere completano il profilo del perfetto stato in cui versa l'Italia. Gli italiani abboccano ad un video dove va in scena un dramma familiare senza andare a quella che è l'essenza del problema che giace dietro a tutto ciò ma non va in rivolta per una Minetti che va in pensione a 27 anni e per un Formigoni attaccato alla poltrona come un parassita! Un popolo che non va in rivolta per un parlamento e un senato stra-bordante di delinquenti che guadagnano 20mila euro al mese ma si appassionano alle controversie delle veline, agli scoop della Tommasi e alla vita privata di Belen senza pensare alla miseria che li circonda. Un paese dove si tollerano ancora la Santanchè, Di Pietro e Bersani, il filosofeggiante Vendola, la giunta laziale di Fiorito e i finanziamenti ai partiti! L'Italia ha un popolo di fessi che invece di protestare ferocemente per l'IMU, l'aumento dell'iva, per il caro bollette e il caro vita, per i tagli alla sanità e alla scuola, si accontenta di sapere dai giornali che forse la crisi finirà nel 2013 o 14 o 15 o forse anche 16! Io mi vergogno di essere un italiano di questa Italia dove la mafia comanda, il popolo obbedisce e il governo esegue. Uno stato fatto di mazzette, raccomandazioni, corruzione, falso perbenismo e "quello è il figlio dì". Io mi vergogno della mia Italia che invece di combattere filosofeggia, parla, teorizza ma non pratica! Tanto per gli italiani basta che qualcosa venga detto ed è sufficiente! VERGOGNATEVI TUTTI! siete voi gli artefici di questa crisi! siete voi gli artefici di questo male, siete voi gli artefici della morte del futuro dei vostri figli! L'Italia è l'unico paese dove il popolo è bastonato su mandato del popolo. È la pratica certosina dell'autoinganno! Voi avete distrutto i sogni dei giovani, la speranza è un vecchio ricordo, la gioia di vivere dei nostri giovani ormai è limitata a finire l'università con la consapevolezza di andare a lavorare per pochi spiccioli al mese! Anche perchè se vuoi guadagnare in italia ci sono solo due strade, la criminalità o la politica! Ma anche lì devi essere raccomandato! per il resto si è destinati ad arrangiarsi! Infatti al popolo non è concesso avere lo stesso benessere dei malavitosi politici e politicanti! Al popolo è concessa la povertà perchè è solo nella povertà che può essere addomesticato e guidato; un popolo forte non avrebbe bisogni di governi e sovrani! L'Italia è quel paese dove se vi è un sogno di giustizia vi costruiscono l'oppressione, se vi è la speranza della pace vi costruiscono una guerra, l'Italia è quel paese che per liberare l'uomo da se stesso ha bisogno di costruire carnefici! Allora se proprio liberazione deve esserci l'unica speranza è la rivoluzione armata! Rivoluzione fatta di fatti, di bombe, di palazzi rasi al suolo e di uomini morti!  

Con rammarico e delusione più profonda vi porgo i miei saluti e vi auguro di risvegliarvi da questo sonno profondo in cui siete caduti per capire in quale incubo state vivendo.

Un emigrante in terra straniera per disperazione e vergogna!

venerdì 28 settembre 2012

29 SETTEMBRE 2012 Inizia la rivoluzione!


DAL 29 SETTEMBRE IN POI PER GIORNI E GIORNI ASSEDIO SU ROMA CON LE TENDE AD OLTRANZA! 

Se Anche tu vuoi che l'Italia si riempia di "indignados" seguici! E' ora che gli italiani si sveglino e facciano come i fratelli spagnoli!


http://www.facebook.com/photo.php?fbid=279890132117331&set=a.198436873595991.34414.196486440457701&type=1&theater

Il vostro compito adesso è quello di divulgare il più possibile l'evento più importante mai organizzato in Italia dai tempi della Resistenza: contro la censura di regime, contro tutti i poteri forti, contro tutti i partiti, partitini o movimenti pronti a prendere il posto di questi farabutti! Non si andrà al voto, non serve, serve ARRESTARLI tutti!

Uscite dal virtuale, scendete nelle vostre strade e piazze e fate sapere a tutti che dal 29 settembre in poi il Popolo Italiano ha deciso di riprendersi la propria dignità... iniziando ad invadere la Capitale, madre di tutti i poteri, per poi spostare la protesta in tutte le città e piazze d'Italia! Giungeremo da tutte le direzioni, Roma è grande, immensa, non organizzate pullman perchè ve li bloccano alle porte di Roma. Se venite da soli cercatevi sul web o su fb... ed organizzatevi in piccoli gruppi di 15 o 20 persone massimo, cercate il nostro logo (la maschera di V stilizzata) e quando lo avrete trovato seguitelo... non potete sbagliarvi! Notte e giorno non si distingueranno più... non abbiate paura, il nostro Servizio d'Ordine è preparato a tutto e garantirà non solo la vostra sicurezza ma che non possano esserci infiltrati pronti a creare confusione. 


Quando arriverà il segnale (inequivocabile) significa che sarà giunta l'ora e tutti insieme raggiungeremo la zona del Quirinale e del Parlamento, piantando lì attorno le nostre tende. Inizierà l'assedio e nessuno può sapere quanto durerà... una cosa è certa: ce ne andremo solo e quando il Governo e le più alte cariche dello Stato si saranno dimessi insieme al Capo dello Stato e a tutti i parlamentari, nessuno escluso, arrestati e portati nelle patrie galere. 

Un milione di persone assumono una forza incredibile e nessuno alzerà un dito contro nessuno e alla fine anche le forze di Polizia si renderanno conto che è inutile la repressione e verranno dalla nostra parte... perchè anche tutti i vertici della Sicurezza verranno arrestati! 


MANCANO SOLO POCHI GIORNI... SII BUSSOLA PER I TUOI FRATELLI E SORELLE: IL POPOLO UNITO E' INVINCIBILE! 

Coraggio, coloro che hanno deciso di venire a Roma dal 29 settembre in poi sono già pronti e sanno cosa devono fare... per tutti gli altri oltre alla condivisione stampatevi il volantino ufficiale divulgatelo il più possibile!

Dichiarazione di "guerra":

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=279273765512301&set=a.198436873595991.34414.196486440457701&type=1&theater

Da leggere bene questi due post:

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=279817992124545&set=a.198436873595991.34414.196486440457701&type=1&theater

http://www.facebook.com/photo.php?fbid=278640605575617&set=a.198436873595991.34414.196486440457701&type=3

BUONA RIVOLUZIONE A TUTTI!

Fonte Ufficiale: http://www.facebook.com/CATENAUMANA.PARLAMENTO.ITALIANO?fref=pb

giovedì 9 agosto 2012

Appunti Sparsi



Appunti sparsi... senza senso a volte... appunti di una vita che passa e che tu vivi. Si scrive qua e la per non dimenticare chi essere stati e chi essere, perchè in fondo se non si vale più di altri si è almeno altro! e questo rende la nostra unicità una fonte inesauribile di vita. 
Ecco allora che la rabbia, la difficoltà, il rifiuto, la meschinità e lo scontro, tutto acquista lo stesso peso, tutto appare nemico allo stesso modo, ma non bisogna addomesticarlo o esorcizzarlo con l'opportunismo dell'ironia e dall'autoironia, ma bisogna coglierlo, batterlo in breccia con serietà senza scampo!
Amati e ama con entusiasmo vero, disprezzando la vita fittizia e la vanità del mondo e solo così ci sarà la luce che aprirà la tua mente e ti renderà imbattibile, non aver paura della sorte che a volte sembra ostacolare le passioni perchè altro non fa che ravvivarle.
Tutti coloro che incrociamo sul nostro cammino sono autori dei nostri giorni, questa è la sorte comune dell'umanità. Da soli non si concepisce nulla si può solo sentire tutto!
Così nasce lo spirito libero, carattere indomabile e fiero, insofferente ad ogni giogo e ad ogni servitù che non può far altro che reprimere la fantasia.
Bisogna compiere sempre il primo e più penoso passo nel buio e fangoso labirinto delle nostre paure se si vuole essere veri perchè non quello che è criminale costa di più a dirsi, ma quello che è ridicolo e vergognoso.
Nulla insegna meglio la differenza esistente tra la dipendenza filiale e la schiavitù servile quanto i ricordi e i lividi che ci portiamo dentro e che generano un forte senso di sfrontatezza che non ci porta più a guardare dietro alla punizione ma a guardare avanti alla vendetta.
Fa che le passioni ardano e alimentino l'impetuosità dell'anima! Lascia la circospezione e il timore! Sii cinico, sfrontato, intrepido! Non farti mai fermare dalla vergogna o dal pericolo! Appassionati e trova sempre le parole giuste da dire, non fermarti alle convenzioni abituali che sono insopportabili per il solo fatto che si è costretti a parlare!
Fa che i tuoi gusti siano guidati da beni che non si comprano, fa che la tua vita sia solo piana di piaceri puri che il denaro non può avvelenare! Il denaro che si possiede è lo strumento della libertà, ma quello a cui si dà la caccia è quello della servitù; ecco perchè bisogna essere grati per quello che si ha e non bramare nulla! Bramare ci porta inevitabilmente a compiere gesti  ed azioni simili a furti, che quanto meno lo sono più assomigliano ad un infamia!
Non sentirti spaventato quando la vita ti suggerisce di fuggire, perchè per quanto triste possa sembrarti quel momento quello che segue è di sicuro affascinante; abbandonarsi alla vita senza scorgere alcuna via per uscirne. Essere esposto a  qualsiasi tentazione sotto un giogo ben più inflessibile di quello che era prima! questo è quello che ti accingerai a fare, l'indipendenza che acquisti è l'unico sentimento che eserciterà un azione su di te. Libero e padrone di te stesso puoi fare e raggiungere tutto, basta lanciarsi per innalzarsi e volare, per entrare con sicurezza nel vasto spazio del mondo che strada facendo inevitabilmente si riempirà di meriti, perchè ad ogni passo esso si riempirà di tesori, avventure, amici! Mostrandoti al mondo occuperai l'universo di te.
Coltiva sempre la benevolenza lasciando agli altri la speranza del successo mostrandoti meno armato di quanto in realtà tu sia. 



mercoledì 9 maggio 2012

Distruggiamo i Simboli e riprendiamoci la libertà!



Come ogni anno molti, tanti, ricordano i vari Impastato, Falcone, Borsellino, Dalla Chiesa, Cassarà e tutti quelli che sono stati vittime della mafia! salvo poi ritornare ad essere comuni cittadini che accettano la stessa a capo chino perdendo dignità e onore e facendo della coerenza una virtù da usare all'occorrenza! La mafia è al sud! è al centro! è al Nord! La mafia è lo stato! siamo noi stessi dei mafiosi quando accettiamo che la nostra nazione venga distrutta dalla politica, dalla criminalità , dalle banche! Siamo noi stessi dei mafiosi quando andiamo a votare sapendo che sarà un'altra bugia a governarci! Siamo noi stessi dei mafiosi quando al calare del sole dimentichiamo i problemi perchè tanto non ci appartengono per ora! siamo noi stessi dei mafiosi quando viviamo nella povertà e ci accontentiamo delle promesse dei politicanti! Siamo noi stessi dei mafiosi quando ancora crediamo che i giornali ci raccontino la verità pur sapendo che mentono! Se veramente si vuole onorare chi ci ha preceduto, morendo in un attentato, lasciandoci un idea, un ideale, una speranza! bisogna lottare ogni giorno e distruggere quei simboli, quei luoghi comuni, quella mafia e quello stato che ci ha resi schiavi di un sistema costituito da una "MONTAGNA DI MERDA!"



martedì 17 aprile 2012

I've saved my freedom


Cara Italia,
è un bel po che non ci parliamo ma so anche che tu conosci molto bene i motivi del mio rammarico. Ti scrivo per salutarti visto che sono dovuto andar via a capo chino con la rabbia di chi non vuole più vedere una vecchia amica da cui non ti aspettavi tale torto.
Ti saluto perchè sono stanco di sopravvivere in una terra, la mia terra, in cui se non sei figlio dell'amico sei condannato ad elemosinare. Sono stanco di un Italia in cui lo stipendio medio di una persone è di mille euro al mese mentre i nostri politici politicanti ne guadagnano quindicimila.
Sono stanco ed indignato di un italia in cui si muore giovani, in un carcere, in un campo da calcio, in una caserma o in una scuola.
Ti saluto perchè mi vergogno di un Italia in cui un giovane si suicida perchè schiacciato dal peso di un debito verso uno stato che spende e pretende da un popolo ormai allo stremo.
Sono stanco di un Italia dove l'omofobia viene insegnata nelle scuole, un gay è diverso e un trans è un mostro.
Sono stanco di un italia le cui università sono vecchie e decadenti, dove baroni e figli regnano indisturbati ad insegnare un presunto sapere che sa di muffa e che ti costringe a non esprimere personalità..
Sono stanco di un Italia che festeggia l'unità e che invece dovrebbe osservare un minuto di silenzio per i morti uccisi durante la conquista piemontese.
Sono stanco di una politica che spende i risparmi del popolo per i proprio comodi, e sono stanco di quegli Italiani che che gridano allo scandalo del momento e il giorno dopo ritornano a capo chino a pagare tasse di un buco creato dalla politica e dalle banche.
Sono stanco di un sud sempre in affanno e di un nord non riconoscente. Sono stanco del fatto che i giovani laureati siano costretti a scappare perchè in italia dovrebbero accontentarsi di fare gli operatori di call-center, di avere contratti a progetti e di essere precari a vita. Sono umiliato a causa di un Italia vista nel mondo che è quella di  Schettino, della mafia, della mondezza e della miseria.
Sono stanco di un popolo che non reagisce a tale vergogna ma che spera sempre nel posto fisso.
Cara Italia spero sempre di veder tornare un Nicola Summa a ridare dignità ad una nazione che l'ha persa piegandosi ad una Francia che ci deride ed ad una Germania che ci sfrutta e ad una politica italiana basata sui fondi ai partiti.
Cara Italia sono stanco dei milioni spesi per pagare ville, auto, vacanze e donne ai nostri politici mentre gli anziani sono costretti a frugare nella spazzatura per un pasto decente.
Ti saluto cara Italia perchè sono stanco di una nazione che si pavoneggia al mondo per l'arte ormai decadente delle proprie città storiche, tenute male, sporche, con musei senza fondi e con mura che cadono.
Sono stanco Italia perchè ti pavoneggi al mondo di un mare che non meriti e poi lasci la Salerno-Reggio in mano alle cosche.
Sono stanco, cara Italia, di una nazione in cui per discolparsi si usa la colpa altrui piuttosto che la propria innocenza.Ti saluto cara Italia, perchè ormai la tua civiltà sta morendo a causa dell'indifferenza della nostra politica verso i valori peculiari che la fondano.
Mi rendo conto che ogni nuova generazione accusa quelle precedenti di non aver fatto abbastanza, di aver fatto male, di non aver fatto; ma l'abiezione con cui questa nuova generazione si sta adattando a te è proporzionato alla veemenza delle accusa che ti vengono fatte seguite da un far nulla disarmante. Cara Italia ormai il tuo stato cresce e il tuo popolo decresce.
Ti saluto vecchia mia perchè non sono una valletta disposta ad abbassarsi fra le gambe del politico di turno. Ti saluto perchè ormai la notizia in italia non fa notizia ma un tatuaggio sull'inguine alza gli ascolti.
Ti saluto Italia perchè con il popolo ridotto alla fame un Bersani dichiara che i fondi ai partiti servono per aiutare quelli più poveri, di partiti ovviamente!
Ti saluto Italia perchè sono stanco di governi tecnici, governi fantasma e governi "party"! Sono stanco di un bicameralismo obsoleto che nessuno vuole cambiare perchè assicura 915 posti fossi con stipendi mensili pari ad un annuale di un povero laureato.
Sono stanco ,cara vecchia amica, perchè la legge in Italia dovrebbe essere la forma giuridica del costume ed invece è diventata un mezzo di sopraffazione delle libertà. 
Ti saluto perchè sono stanco degli aumenti della benzina e delle nuove tasse sulla casa.
Ti Saluto cara Italia perchè sono stanco di imprenditori che si suicidano e di una Fiat che chiude ma prende aiuti dallo stato.
Ti saluto perchè la nostra politica si è presa tutto! dignità, risparmi e vita! Ti saluto perchè sono stanco di un popolo che non fa la rivoluzione! 
Non sto scappando, non sono un vigliacco! ma sto cercando di salvare almeno la mia libertà; libertà che non è indispensabile perchè l'uomo sappia cosa vuole e chi è, ma perchè sappia chi è e cosa vuole!
Libertà! Cara Italia! quella libertà che non è la meta della storia ma la materia con cui essa lavora! Io la mia non voglio barattarla più, perchè la libertà è un mezzo e non un fine.
Voglio vivere in un mondo che sia migliore di quello dove esistono i fondi della lega, i party del pdl, i centri sociali della sinistra, i cimiteri del pd, le case di Di Pietro e i sindacati che ingessano il mondo del lavoro.
Sono stanco di vedere la mia Italia cadere a pezzi! Sono stanco e allora vado via a scoprire nuovi mondi più belli, affascinanti, sicuri e incantevoli di un Italia che non è più! di un Italia che non riesce più a vedere oltre il suo stivale ma che lancia bombe oltre il mediterraneo. 
Sono stanco di un italia chiusa, bigotta e qualunquista che non sa godere delle culture altrui, violenta e presuntuosa. 
Sono stanco e ti saluto cara Italia. Spero solo che come una fenice tu possa rinascere dalle tue ceneri.
Con affetto, rammarico, indignazione e umiliazione.
Un tuo giovane emigrante!






lunedì 13 febbraio 2012

Mi manca quel mondo con tutti voi...

Quando ti manca qualcuno non è perchè l'hai perso per sempre ma è perchè sai che è tuo ma ora non puoi averlo e goderne della sua vita. Rende sempre tristi ma la forza che dobbiamo ricavare da ciò sta nel fatto che se ci manca vuol dire che sarà per sempre nostro. E' un po come quando la pioggia unisce il cielo alla terra, quando piove è un tutt'uno ma quando no... ci basterà alzare gli occhi per vedere che in fondo il cielo è lì e che nessuno mai ce lo potrà togliere.
So che i passi da fare saranno molti ma che importa... infondo il tempo ci è dato per questo... ma adesso mi mancate tutti e spero che prima o poi potrò rivedere il vostro sorriso rispondere al mio. Mi mancano le voci, mi mancano i sogni che donavate, mi manca quello stare bene anche quando si stava male e quei sorrisi fra le lacrime.
Mi manca quel mondo con tutti voi ma so che avete lasciato tanti insegnamenti sulla mia strada per far si che mi rialzassi nella caduta e sorridessi nel coraggio.
I miei sogni sono diventati interminabili e so che è impossibile ma è nei vostri pensieri quello di raggiungerci, amarci, stringerci. Avrò la forza ancora per aspettarvi ma ora vi prego fatemi sentire il vostro amore intenso, forte.
Diventa triste il ricordo quando camminando per le strade vi cerco fra la gente, quando al tramonto guardo l'orizzonte e sogni di avervi al mio fianco. Diventa triste il ricordo quando nella notte i pensieri e la paura mi fanno visita ma so anche che percorrendo il sentiero che tutti voi ci avete lasciato avrete sempre il nostro cuore fra le mani.
Corre il tempo e senza parole s'è chiuso il cerchio... senza il finale qualcuno ha messo un sigillo e ha lasciato a noi la continuazione della storia. Ma mi consolo sapendo che morire è solo non essere visti perchè se ascolto attentamente sento i vostri passi esistere come esisto io perchè anche la terra è fatta di cielo, mai nessuno si è smarrito e tutto è verità e passaggio... ma mi manca il vostro esserci che nutriva in me la forza di essere degno.



venerdì 27 gennaio 2012

Gli Ebrei ricordano qualcosa che hanno dimenticato: l'Olocausto



Oggi gli Ebrei onorano la memoria ricordando al mondo qualcosa che essi stessi hanno dimenticato. Perché gli Ebrei hanno dimenticato come si muore insieme, spalla a spalla, corpo contro corpo. Israele sembra non voglia più dare il giusto valore a quei corpi nudi e vuoti nel freddo, già morti nella vita, già nella vita oltre la morte. Oggi gli Ebrei piangono sui ricordi con il volto coperto da una bandiera ma dimenticano tutto ciò. Oggi Israele piange e produce guerra. Oggi gli Ebrei ricordano la Shoà e incrementano nuovi olocausti.

Nel 1969, in un intervista, a Primo Levi fu chiesto il motivo per cui avesse firmato un manifesto che condannava il militarismo israeliano in Medio Oriente. La risposta secca, senza appello, di Levi fu: 

«Ognuno è ebreo di qualcuno. Oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele».