venerdì 12 ottobre 2012

Gli italiani? Un popolo di fessi!



Un disastro annunciato e non ascoltato rappresenta uno tra i crimini più efferati e meschini che un'istituzione possa compiere nei confronti del suo popolo. L'assenza di moralità e scrupolo a scapito del profitto personale e del potere completano il profilo del perfetto stato in cui versa l'Italia. Gli italiani abboccano ad un video dove va in scena un dramma familiare senza andare a quella che è l'essenza del problema che giace dietro a tutto ciò ma non va in rivolta per una Minetti che va in pensione a 27 anni e per un Formigoni attaccato alla poltrona come un parassita! Un popolo che non va in rivolta per un parlamento e un senato stra-bordante di delinquenti che guadagnano 20mila euro al mese ma si appassionano alle controversie delle veline, agli scoop della Tommasi e alla vita privata di Belen senza pensare alla miseria che li circonda. Un paese dove si tollerano ancora la Santanchè, Di Pietro e Bersani, il filosofeggiante Vendola, la giunta laziale di Fiorito e i finanziamenti ai partiti! L'Italia ha un popolo di fessi che invece di protestare ferocemente per l'IMU, l'aumento dell'iva, per il caro bollette e il caro vita, per i tagli alla sanità e alla scuola, si accontenta di sapere dai giornali che forse la crisi finirà nel 2013 o 14 o 15 o forse anche 16! Io mi vergogno di essere un italiano di questa Italia dove la mafia comanda, il popolo obbedisce e il governo esegue. Uno stato fatto di mazzette, raccomandazioni, corruzione, falso perbenismo e "quello è il figlio dì". Io mi vergogno della mia Italia che invece di combattere filosofeggia, parla, teorizza ma non pratica! Tanto per gli italiani basta che qualcosa venga detto ed è sufficiente! VERGOGNATEVI TUTTI! siete voi gli artefici di questa crisi! siete voi gli artefici di questo male, siete voi gli artefici della morte del futuro dei vostri figli! L'Italia è l'unico paese dove il popolo è bastonato su mandato del popolo. È la pratica certosina dell'autoinganno! Voi avete distrutto i sogni dei giovani, la speranza è un vecchio ricordo, la gioia di vivere dei nostri giovani ormai è limitata a finire l'università con la consapevolezza di andare a lavorare per pochi spiccioli al mese! Anche perchè se vuoi guadagnare in italia ci sono solo due strade, la criminalità o la politica! Ma anche lì devi essere raccomandato! per il resto si è destinati ad arrangiarsi! Infatti al popolo non è concesso avere lo stesso benessere dei malavitosi politici e politicanti! Al popolo è concessa la povertà perchè è solo nella povertà che può essere addomesticato e guidato; un popolo forte non avrebbe bisogni di governi e sovrani! L'Italia è quel paese dove se vi è un sogno di giustizia vi costruiscono l'oppressione, se vi è la speranza della pace vi costruiscono una guerra, l'Italia è quel paese che per liberare l'uomo da se stesso ha bisogno di costruire carnefici! Allora se proprio liberazione deve esserci l'unica speranza è la rivoluzione armata! Rivoluzione fatta di fatti, di bombe, di palazzi rasi al suolo e di uomini morti!  

Con rammarico e delusione più profonda vi porgo i miei saluti e vi auguro di risvegliarvi da questo sonno profondo in cui siete caduti per capire in quale incubo state vivendo.

Un emigrante in terra straniera per disperazione e vergogna!