venerdì 27 gennaio 2012

Gli Ebrei ricordano qualcosa che hanno dimenticato: l'Olocausto



Oggi gli Ebrei onorano la memoria ricordando al mondo qualcosa che essi stessi hanno dimenticato. Perché gli Ebrei hanno dimenticato come si muore insieme, spalla a spalla, corpo contro corpo. Israele sembra non voglia più dare il giusto valore a quei corpi nudi e vuoti nel freddo, già morti nella vita, già nella vita oltre la morte. Oggi gli Ebrei piangono sui ricordi con il volto coperto da una bandiera ma dimenticano tutto ciò. Oggi Israele piange e produce guerra. Oggi gli Ebrei ricordano la Shoà e incrementano nuovi olocausti.

Nel 1969, in un intervista, a Primo Levi fu chiesto il motivo per cui avesse firmato un manifesto che condannava il militarismo israeliano in Medio Oriente. La risposta secca, senza appello, di Levi fu: 

«Ognuno è ebreo di qualcuno. Oggi i palestinesi sono gli ebrei di Israele».