martedì 8 marzo 2011

8 Marzo è sempre! La donna fonte di vita e speranza di questo pianeta!


L’8 marzo 1908 persero la vita 129 donne per donare alla generazioni future la vita stessa. E allora basta ricordarsene solo una volta all’anno. La donna è sempre, donna è intelligenza, ed è anche sofferenza, donna è si bellezza, ma soprattutto fermezza; donna può essere gelosia, ma è prima di tutto fantasia; forse non è da tutti capita ma una cosa è certa, da troppi è usata!
L'otto Marzo è per non dimenticare chi ancora oggi si chiama Schiava. Per urlare al mondo che i diritti sono un diritto. E allora l’8 marzo deve essere sempre… la donna ha la forza necessaria per realizzare tutto, ha conquistato la sua libertà ma deve lottare ancora per quelle che vivono serve del disegno distorto che ancora le veste, lottare per la loro dignità perché il colore giallo della mimosa sia quello che colora l'animo di ogni donna rispettata, serena e soprattutto viva.
Una scatola senza fondo che ne contiene altre cento, un pozzo, dove scorre acqua limpida. Non potrai mai scoprire quello che una donna sa nascondere per non farti soffrire. Donna come una bella storia da vivere se solo riuscissimo a donare sinceramente e un po’ di cuore senza fingendo. La donna è tutto, è niente; per chi la merita e la sa coltivare però sarà una sorpresa continua.
E allora Donna danza! Unisci le tue mani a quelle del mondo. Danza con la tua femminilità, con la dolcezza dei tuoi gesti e delle tue parole! Canta il tuo gioire perché lo meriti più di tutti. Urla i tuoi silenzi, le tue delusioni, racconta le sottomissioni e le lacrime; ma più forte esorta la volontà di esistere. E Allora Donna segui il ritmo dei tuoi battiti e solleva, fiera, lo sguardo sulla vita.
Ora tocca a te essere Donna fino infondo è vivere intensamente "l'essere donna" in memoria di quel lontano 1908. Essere mare calmo o onda che travolge; compagna fedele e amante passionale; essere una piacevole compagnia; vento che distrugge o brezza di primavera. Silenziosa complice o dolcemente rumorosa. Amica o nemica dei tuoi momenti. Una carezza al cuore; sensuale e piacente, anche se spettinata e disordinata. Madre e moglie, vita che diventa vita, amore che semina amore, amore che cerca e dà amore. Essere Donna fino infondo è cadere e sapersi rialzare con forza e dignità. Con un sorriso sulle labbra, con nel cuore una lacrima ma mai sconfitta.
Allora basta ricordarsene solo una volta all’anno. La donna è sempre e va rispettata in ogni dove perché la Donna fa l'uomo essere umano. Uno scritto di Victor Hugo intitolato “L’uomo e la Donna” così dice:
“L'uomo è la più elevata delle creature.
La donna è il più sublime degli ideali.
Dio fece per l'uomo un trono, per la donna un altare.
Il trono esalta, l'altare santifica.

L'uomo è il cervello. La donna il cuore.
Il cervello fabbrica luce, il cuore produce amore.
La luce feconda, l'amore resuscita.
L'uomo è forte per la ragione.
La donna è invincibile per le lacrime.
La ragione convince, le lacrime commuovono.

L'uomo è capace di tutti gli eroismi.
La donna di tutti i martìri.
L'eroismo nobilita, il martirio sublima.
L'uomo ha la supremazia.
La donna la preferenza.
La supremazia significa forza;
la preferenza rappresenta il diritto.

L'uomo è un genio. La donna un angelo.
Il genio è incommensurabile;
l'angelo indefinibile.
L'aspirazione dell'uomo è la gloria suprema.
L'aspirazione della donna è la virtù estrema.
La gloria rende tutto grande; la virtù rende tutto divino.

L'uomo è un codice. La donna un vangelo.
Il codice corregge, il vangelo perfeziona.
L'uomo pensa. La donna sogna.
Pensare è avere il cranio di una larva;
sognare è avere sulla fronte un'aureola.

L'uomo è un oceano. La donna un lago.
L'oceano ha la perla che adorna;
il lago la poesia che abbaglia.
L'uomo è l'aquila che vola.
La donna è l'usignolo che canta.
Volare è dominare lo spazio;
cantare è conquistare l'Anima.

L'uomo è un tempio. La donna il sacrario.
Dinanzi al tempio ci scopriamo;
davanti al sacrario ci inginocchiamo. Infine:
l'uomo si trova dove termina la terra,
la donna dove comincia il cielo.”
Già proprio così….. l’uomo si trova dove termina la terra e la donna dove comincia il cielo… e la pioggia che unisce proprio il cielo alla terra è quell’8 marzo che nessuno deve mai dimenticare e che tutti dovrebbero onorare per far si che la Donna sia Donna Sempre!

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